Che cos’è l’epinefrina (adrenalina)?

Capire l’ormone “combatti o fuggi” del corpo

Quando ci si trova di fronte a un pericolo, stress o eccitazione, il cuore inizia a battere forte, il respiro si fa più veloce e i muscoli si sentono pronti all’azione. Queste risposte rapide sono rese possibili da un potente ormone chiamato epinefrina , più comunemente noto come adrenalina .

L’adrenalina è uno degli ormoni più noti del corpo, e per una buona ragione. È essenziale per la sopravvivenza, consentendo agli esseri umani di rispondere rapidamente alle minacce innescando un’ondata di cambiamenti fisici e mentali nota come risposta “combatti o fuggi” .

In questo articolo esploreremo cos’è l’adrenalina, come funziona e cosa succede quando ce n’è troppa o troppo poca nell’organismo.

 

Che cos’è l’epinefrina (adrenalina)?

L’epinefrina (detta anche adrenalina ) è un ormone e neurotrasmettitore prodotto dalle ghiandole surrenali , situate sopra i reni. Viene rilasciata nel flusso sanguigno durante periodi di stress fisico o emotivo , aiutando l’organismo a rispondere a un pericolo immediato o a situazioni di forte stress.

L’epinefrina fa parte del sistema nervoso simpatico , un ramo del sistema nervoso autonomo che controlla le risposte involontarie come la frequenza cardiaca, la respirazione e la digestione.

 

Come funziona l’adrenalina?

Quando il cervello percepisce una minaccia, reale o percepita, invia un segnale alle ghiandole surrenali affinché rilascino adrenalina nel flusso sanguigno. Una volta rilasciata, l’adrenalina agisce su vari organi e tessuti:

  • Aumentare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna : per fornire più ossigeno ai muscoli
  • Espandere le vie aeree : facilitare la respirazione e l’assunzione di più ossigeno
  • Aumenta l’apporto energetico : stimolando il fegato a scomporre il glicogeno in glucosio
  • Dilatare le pupille : migliorare la vista in situazioni di scarsa illuminazione
  • Reindirizzare il flusso sanguigno : spostare il sangue lontano dal sistema digerente e verso i muscoli e il cervello

Questa risposta prepara il corpo ad agire rapidamente, sia per sfuggire a una minaccia che per affrontarla direttamente.

 

Funzioni dell’epinefrina

L’epinefrina svolge diverse funzioni essenziali nell’organismo, tra cui:

  1. Risposta allo stress
    • L’ormone principale coinvolto nella reazione di “combattimento o fuga” al pericolo.
    • Agisce in pochi secondi per ottimizzare le prestazioni del corpo sotto pressione.
  2. Mobilitazione energetica
    • Stimola il rilascio di glucosio per ottenere energia immediata.
    • Aumenta la scomposizione dei grassi per soddisfare il fabbisogno energetico a lungo termine.
  3. Regolazione cardiovascolare
    • Aumenta la frequenza cardiaca e rafforza le contrazioni cardiache.
    • Aiuta a mantenere la pressione sanguigna in caso di stress o infortuni.
  4. Supporto respiratorio
    • Dilata i passaggi bronchiali per migliorare l’assunzione di ossigeno.
    • Utilizzato in medicina per trattare patologie come l’asma e gravi reazioni allergiche.

 

Usi medici dell’epinefrina

L’adrenalina non è solo essenziale nelle risposte naturali, ma viene anche utilizzata nei trattamenti medici salvavita :

1. Anafilassi

  • L’epinefrina è il trattamento di prima linea per le reazioni allergiche gravi (ad esempio alle arachidi, alle punture di api o ai farmaci).
  • Agisce rapidamente riducendo il gonfiore delle vie aeree, aumentando la pressione sanguigna e migliorando la respirazione.
  • Somministrato comunemente tramite autoiniettori di epinefrina (come EpiPen).

2. Arresto cardiaco

  • Utilizzato in situazioni di emergenza per stimolare il cuore durante la rianimazione cardiopolmonare (RCP) .

3. Attacchi d’asma

  • Somministrato in alcuni casi di emergenza per aprire le vie aeree e ripristinare la normale respirazione.

4. Anestesia locale

  • A volte aggiunto alle iniezioni anestetiche per restringere i vasi sanguigni e prolungare gli effetti anestetici .

 

Cosa succede quando c’è troppa adrenalina?

Un rilascio eccessivo o prolungato di adrenalina può causare una serie di sintomi fisici ed emotivi, tra cui:

  • Battito cardiaco accelerato (tachicardia)
  • pressione alta (ipertensione)
  • Ansia, nervosismo o attacchi di panico
  • Sudare e tremare
  • Mal di testa o vertigini
  • Insonnia o disturbi del sonno
  • Dolore al petto (nei casi gravi)

Livelli elevati di adrenalina a lungo termine, spesso dovuti a stress cronico, possono portare a complicazioni per la salute , quali:

  • Cardiopatia
  • immunosoppressione
  • Aumento di peso (soprattutto grasso addominale)
  • Disturbi dell’umore come ansia o depressione

Quali sono le cause dell’eccesso di adrenalina?

Alcune possibili cause dell’aumento dei livelli di epinefrina includono:

  • Stress psicologico cronico
  • Disturbo di panico o condizioni di ansia
  • Abuso di caffeina o stimolanti
  • ipertiroidismo
  • Tumori surrenali , come il feocromocitoma (una condizione rara ma grave)
  • Malattia grave, trauma o dolore

Cosa succede quando c’è troppa poca adrenalina?

La carenza di epinefrina è rara, ma quando si verifica può portare a:

  • Pressione sanguigna bassa (soprattutto in caso di stress)
  • Vertigini o svenimenti
  • Stanchezza e mancanza di energia
  • scarsa tolleranza allo stress

Condizioni come l’insufficienza surrenalica (ad esempio il morbo di Addison) possono compromettere la produzione di adrenalina e di altri ormoni surrenali.

 

Come viene diagnosticato lo squilibrio dell’epinefrina?

I livelli di epinefrina possono essere misurati tramite esami del sangue o delle urine , soprattutto quando si sospettano patologie come il feocromocitoma disturbi delle ghiandole surrenali .

I medici possono anche eseguire:

  • Monitoraggio della pressione sanguigna
  • Immagini (TC, RM) delle ghiandole surrenali
  • Test del pannello ormonale per cortisolo, aldosterone e ACTH

Presso l’ospedale Erdem , con oltre 37 anni di esperienza clinica , il nostro team di endocrinologia fornisce valutazioni approfondite delle condizioni delle ghiandole surrenali e degli ormoni, garantendo diagnosi accurate e trattamenti personalizzati.

 

Gestione dello squilibrio dell’adrenalina

Troppa adrenalina?

  • Pratica tecniche di riduzione dello stress come la consapevolezza, la respirazione profonda o lo yoga.
  • Fai regolarmente attività fisica (ma evita il sovrallenamento).
  • Limitare l’uso di caffeina e di sostanze stimolanti.
  • Cerca aiuto per i disturbi d’ansia o di panico.

Troppa poca adrenalina?

  • Consultare un endocrinologo per una valutazione ormonale.
  • Trattare i disturbi surrenali o ipofisari sottostanti.
  • In casi come il morbo di Addison può essere necessaria una terapia ormonale sostitutiva.

Considerazioni finali

L’epinefrina (adrenalina) è un ormone straordinario che permette all’organismo di funzionare in condizioni di stress, reagire alle emergenze e mantenere le funzioni vitali. Sebbene sia famosa per la sua “sferzata” in situazioni pericolose o eccitanti, svolge anche un ruolo discreto ma cruciale nella vita quotidiana, regolando la frequenza cardiaca, supportando la respirazione e aiutando a mantenere l’equilibrio durante le sfide fisiche ed emotive.

Se si avvertono sintomi di squilibrio dell’adrenalina, come panico frequente, stanchezza, vertigini o variazioni inspiegabili della pressione sanguigna, vale la pena consultare un medico per ulteriori accertamenti.

Presso l’ospedale Erdem ci impegniamo ad aiutare i pazienti a comprendere i propri ormoni e a ripristinare una salute ottimale attraverso cure compassionevoli e basate sull’evidenza.

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