Cos’è la leptina e a cosa serve?

L’ormone che aiuta il cervello a regolare la fame e il peso corporeo

La leptina è spesso chiamata “ormone della sazietà” “ormone brucia-grassi”, ma il suo vero ruolo è molto più complesso e potente. Scoperta negli anni ’90, la leptina svolge un ruolo centrale nel modo in cui il corpo regola l’equilibrio energetico, la fame e il metabolismo . Agisce come messaggero tra le riserve di grasso e il cervello, segnalando se è il momento di mangiare o di fermarsi.

In questo articolo esploreremo cos’è la leptina, come funziona, cosa succede quando i suoi livelli sono troppo alti o troppo bassi e come può influenzare condizioni come l’obesità, i disturbi metabolici e la fame cronica.

Che cos’è la leptina?

La leptina è un ormone prodotto dalle cellule adipose (adipociti) del corpo. Più grasso corporeo si ha, più leptina viene rilasciata dalle cellule adipose. Questo ormone viaggia attraverso il flusso sanguigno fino all’ipotalamo, la parte del cervello che controlla la fame, il dispendio energetico e la temperatura corporea.

Il compito principale della leptina è quello di aiutare a regolare l’appetito il peso corporeo . Quando le riserve di grasso aumentano, i livelli di leptina aumentano, inviando un segnale al cervello che si ha abbastanza energia. In teoria, questo riduce la fame e aumenta il dispendio energetico. Quando le riserve di grasso diminuiscono, i livelli di leptina diminuiscono, comunicando al cervello di mangiare di più e risparmiare energia.

È il modo in cui il tuo corpo mantiene il peso entro un intervallo stabile e sano e rappresenta un termostato interno per il grasso.

Come funziona la leptina?

La leptina non controlla direttamente la digestione o il consumo di calorie. Piuttosto, comunica con il sistema nervoso centrale per influenzare il comportamento e le risposte ormonali.

Quando funziona correttamente, la leptina:

  • Sopprime l’appetito
  • Riduce l’assunzione di cibo
  • Incoraggia il corpo a bruciare il grasso immagazzinato
  • Aumenta l’attività fisica e il metabolismo (indirettamente)
  • Supporta la funzione riproduttiva e l’equilibrio immunitario

La leptina fa parte di un circuito di feedback che coinvolge anche altri ormoni come la grelina (l’ormone della fame), l’insulina e il cortisolo . Insieme, aiutano il cervello a decidere quando mangiare, quanto mangiare e come immagazzinare o utilizzare l’energia.

Cosa succede quando la leptina è bassa?

Bassi livelli di leptina si verificano in genere nelle persone con una percentuale di grasso corporeo molto bassa , come quelle affette da anoressia nervosa amenorrea ipotalamica alcune malattie croniche . Quando la leptina è troppo bassa, il corpo reagisce come se stesse morendo di fame, anche se l’apporto calorico è sufficiente.

I sintomi di bassi livelli di leptina possono includere:

  • Fame costante o voglie di cibo
  • Fatica e bassa energia
  • Infertilità o cicli mestruali irregolari (nelle donne)
  • sensibilità al freddo
  • Funzione immunitaria indebolita
  • Perdita di massa muscolare o recupero lento

I livelli di leptina diminuiscono naturalmente durante una restrizione calorica prolungata il digiuno un allenamento intenso senza un’alimentazione adeguata. Questa è la risposta di sopravvivenza dell’organismo alla percezione di una carenza di energia.

Cosa succede quando la leptina è alta?

Paradossalmente, molte persone obese presentano livelli di leptina molto elevati . Questa condizione è nota come resistenza alla leptina .

Nella resistenza alla leptina, il cervello smette di rispondere correttamente ai segnali della leptina. Anche se c’è abbondanza di leptina (e di grasso immagazzinato), il cervello si comporta come se stesse morendo di fame. Il risultato?

  • Aumento dell’appetito
  • Metabolismo rallentato
  • Livelli di energia ridotti
  • Difficoltà a perdere peso nonostante la dieta
  • Infiammazione cronica e resistenza all’insulina

Si ritiene che la resistenza alla leptina svolga un ruolo importante nell’obesità, nel diabete di tipo 2, nella sindrome metabolica e persino in alcune forme di infertilità .

La causa esatta è ancora in fase di studio, ma i fattori che potrebbero contribuire potrebbero essere:

  • sovranutrizione cronica
  • Infiammazione (soprattutto nei tessuti cerebrali)
  • Mancanza di attività fisica
  • Sonno scarso e interruzione del ritmo circadiano
  • Livelli elevati di trigliceridi, che possono bloccare il trasporto della leptina al cervello

Come si misura la leptina?

I livelli di leptina possono essere valutati tramite un esame del sangue , solitamente nel contesto di:

  • Obesità o aumento di peso inspiegabile
  • Fame insolita o estrema
  • Infertilità inspiegabile
  • Sospetti disturbi alimentari
  • Disturbi ipotalamici o pituitari

Non esistono intervalli di riferimento universali, ma in generale:

  • Le donne hanno livelli di leptina più alti rispetto agli uomini (a causa della maggiore massa grassa)
  • Maggiore grasso corporeo = maggiore leptina
  • Meno grasso corporeo = meno leptina

Tuttavia, ciò che conta davvero è l’ efficacia della leptina, non solo la quantità. Ecco perché la resistenza alla leptina è più un problema funzionale che puramente numerico.

I livelli di leptina possono essere bilanciati?

Sebbene al momento non esistano farmaci approvati che trattino direttamente la resistenza alla leptina (tranne in rare condizioni genetiche), molti cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a ripristinare la sensibilità alla leptina :

  • Migliora la qualità del sonno : la privazione del sonno aumenta la fame e interrompe la segnalazione della leptina. Cerca di dormire dalle 7 alle 9 ore a notte.
  • Fare esercizio fisico regolarmente : l’attività fisica riduce l’infiammazione e migliora la sensibilità alla leptina e all’insulina.
  • Evitare di mangiare troppo e di fare spuntini frequenti : un’alimentazione eccessiva cronica può attenuare la risposta della leptina nel tempo.
  • Mangia cibi antinfiammatori : dai priorità a frutta, verdura, acidi grassi omega-3 ed evita zuccheri lavorati e grassi trans.
  • Prendi in considerazione il digiuno intermittente (sotto consiglio medico): il digiuno può aiutare a reimpostare la leptina e a migliorare la salute metabolica in alcuni individui.
  • Gestire lo stress : alti livelli di cortisolo interferiscono con gli ormoni della fame.

Presso l’ospedale Erdem , i nostri team di endocrinologia e nutrizione aiutano i pazienti a valutare i problemi di peso correlati agli ormoni utilizzando una combinazione di esami di laboratorio, interventi sullo stile di vita e, se necessario, terapie mediche personalizzate. Con oltre 37 anni di esperienza , trattiamo l’aumento di peso non come una questione di forza di volontà, ma come un processo biochimico e ormonale .

Ricollegare i segnali tra corpo e cervello

La leptina non è solo legata alla fame, è il modo in cui il corpo comunica il suo stato energetico al cervello. Quando questo segnale è chiaro e preciso, l’appetito e il metabolismo rimangono in equilibrio. Ma quando il segnale è interrotto, può sembrare di stare combattendo contro la propria biologia.

Che tu stia affrontando un aumento di peso inspiegabile, una fame costante o una stanchezza eccessiva, capire come funziona la leptina può essere la chiave per ottenere un cambiamento duraturo. Invece di combattere il tuo corpo, puoi lavorare con esso ripristinando l’equilibrio, riprendendo il controllo e riattivando i segnali che sono stati progettati per proteggerti.

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