Cos’è l’influenza? Quali sono i sintomi dell’influenza?

L’influenza , comunemente chiamata influenza, è una malattia respiratoria contagiosa causata da virus influenzali. Questi virus appartengono alla famiglia degli Orthomyxoviridae e sono caratterizzati dalla loro struttura a RNA a singolo filamento a polarità negativa. L’influenza colpisce principalmente naso, gola e polmoni, causando una serie di sintomi di diversa gravità. I ​​sintomi più comuni includono febbre, brividi, dolori muscolari e articolari, mal di testa, tosse secca, mal di gola, naso che cola, affaticamento e perdita di appetito.

Cos’è l’influenza?

L’influenza è un’infezione respiratoria acuta causata da virus influenzali, classificati nei tipi A, B e C. Questi virus infettano le vie respiratorie, inclusi naso, gola e polmoni. L’influenza è altamente contagiosa e tende a diffondersi più frequentemente durante i cambi di stagione. Tra i tre tipi, l’influenza A e B sono i più comuni e sono responsabili di epidemie stagionali, mentre l’influenza C causa in genere sintomi più lievi.

I virus influenzali colpiscono principalmente gli esseri umani, ma possono infettare anche animali come uccelli, maiali, cavalli e mammiferi marini. Il virus è particolarmente pericoloso per le persone con un sistema immunitario indebolito, inclusi bambini piccoli, anziani e persone affette da patologie croniche. Sintomi come febbre, mal di gola, tosse, dolori muscolari e affaticamento sono comuni e la loro gravità può variare a seconda dello stato di salute generale e della risposta immunitaria dell’individuo.

Che cos’è l’influenza A?

L’influenza A è il tipo più grave di virus influenzale ed è nota per causare epidemie e focolai diffusi. Può causare sintomi significativi come febbre alta, dolori muscolari e spossatezza estrema. I virus dell’influenza A sono anche in grado di mutare, il che consente loro di eludere le difese immunitarie e causare infezioni ricorrenti.

Che cos’è l’influenza B?

L’influenza B è un altro tipo comune di virus influenzale, ma è generalmente meno grave dell’influenza A. Si diffonde esclusivamente tra gli esseri umani e causa sintomi come febbre, brividi, mal di gola, affaticamento e tosse. Sebbene abbia meno probabilità di causare pandemie, può comunque causare gravi malattie, soprattutto nelle popolazioni vulnerabili.

Che cos’è l’influenza C?

L’influenza C è la forma più lieve di influenza e solitamente provoca lievi sintomi respiratori. È meno comune dei tipi A e B e raramente porta a gravi complicazioni. Le infezioni da influenza C sono spesso asintomatiche o causano solo un lieve disagio.

Che cos’è l’influenza D?

L’influenza D è un tipo di virus influenzale che colpisce principalmente gli animali, in particolare bovini e suini. A differenza dei tipi A, B e C, l’influenza D non infetta gli esseri umani e non causa sintomi nelle persone. Tuttavia, può diffondersi tra gli animali e può avere un impatto potenziale sulla salute del bestiame.

Quali sono le cause dell’influenza?

L’influenza è causata dalla trasmissione del virus influenzale attraverso le goccioline respiratorie e il contatto diretto con individui infetti. Il virus entra nell’organismo attraverso il naso, la gola o i polmoni, dove inizia a replicarsi e a causare l’infezione. Alcuni fattori possono aumentare il rischio di contrarre l’influenza, tra cui:

  • Sistema immunitario indebolito : gli individui con un sistema immunitario compromesso sono più suscettibili all’influenza.
  • Malattie croniche : patologie quali asma, BPCO, diabete e malattie cardiache possono aumentare il rischio di contrarre l’influenza grave.
  • Obesità : il sovrappeso può compromettere la funzione immunitaria e aumentare la predisposizione alle infezioni.
  • Fumo e consumo di alcol : queste abitudini possono indebolire il sistema respiratorio e rendere gli individui più predisposti all’influenza.
  • Gravidanza : le donne incinte corrono un rischio maggiore di complicazioni dovute all’influenza a causa dei cambiamenti nel loro sistema immunitario.

Sistema immunitario basso

Un sistema immunitario forte è essenziale per combattere le infezioni, inclusa l’influenza. Quando il sistema immunitario è indebolito, l’organismo diventa più vulnerabile alle infezioni virali e i sintomi dell’influenza possono aggravarsi. Gli individui con immunodeficienza o malattie croniche sono a maggior rischio di complicanze come polmonite, bronchite e sinusite.

Malattie croniche come l’asma e la BPCO

Patologie respiratorie croniche come asma e BPCO possono esacerbare gli effetti dell’influenza. L’influenza può scatenare attacchi d’asma e peggiorare la funzionalità respiratoria nei soggetti con BPCO, portando al ricovero ospedaliero e persino al decesso nei casi gravi. La vaccinazione e le misure preventive sono fondamentali per queste popolazioni al fine di ridurre il rischio di complicanze.

Come si trasmette l’influenza?

L’influenza si diffonde attraverso il contatto ravvicinato con individui infetti. Il virus può essere trasmesso attraverso le goccioline respiratorie quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Può anche diffondersi toccando superfici contaminate dal virus e poi toccandosi il viso, la bocca o il naso. Una volta entrato nell’organismo, il virus si attacca alle cellule del tratto respiratorio e inizia a replicarsi, causando la comparsa dei sintomi.

Quali sono i sintomi dell’influenza?

I sintomi dell’influenza in genere si manifestano all’improvviso e includono:

  • Febbre : un sintomo precoce comune è la febbre alta, spesso superiore ai 38°C.
  • Tosse : la tosse secca e persistente è il segno distintivo dell’influenza.
  • Mal di gola : irritazione e dolore alla gola sono comuni.
  • Naso che cola o chiuso : congestione e secrezione nasale sono sintomi frequenti.
  • Dolori muscolari e corporei : forti dolori muscolari e debolezza possono limitare i movimenti.
  • Stanchezza : stanchezza estrema e bassi livelli di energia sono comuni.
  • Mal di testa : il mal di testa spesso accompagna altri sintomi influenzali.
  • Vomito e diarrea : questi sintomi sono più comuni nei bambini.

Sintomi nei bambini

Nei bambini, l’influenza può causare sintomi aggiuntivi come nausea, vomito e diarrea. Nei bambini piccoli, con febbre alta, possono verificarsi anche convulsioni febbrili. I bambini di età inferiore ai due anni, quelli affetti da malattie croniche e quelli con un sistema immunitario indebolito sono a maggior rischio di gravi complicazioni.

Come viene diagnosticata l’influenza?

L’influenza viene diagnosticata attraverso una combinazione di valutazione clinica e test di laboratorio. Un operatore sanitario valuterà i sintomi del paziente e potrebbe eseguire un test diagnostico rapido dell’influenza (RIDT) o un test PCR per confermare la presenza del virus. Possono essere eseguiti anche esami del sangue per verificare la presenza di segni di infezione.

Test di laboratorio

  • Test molecolari : questi test rilevano l’RNA virale e forniscono risultati rapidi.
  • Test RT-PCR : questi test altamente sensibili rilevano il materiale genetico del virus.
  • Coltura virale : questo metodo isola e fa crescere il virus, ma è meno comunemente utilizzato a causa del tempo richiesto.

Come si cura l’influenza?

Il trattamento dell’influenza prevede in genere farmaci antivirali, che possono ridurre la durata della malattia e la gravità dei sintomi. È importante anche un supporto terapeutico, come riposo, idratazione e farmaci da banco per la febbre e il dolore. Nei casi gravi, potrebbe essere necessario il ricovero ospedaliero.

Rimedi naturali

I rimedi naturali contro l’influenza includono bere liquidi caldi come il brodo di pollo, consumare aglio e cibi ricchi di vitamina C e ricorrere all’inalazione di vapore per alleviare la congestione. Riposo e idratazione sono fondamentali per la guarigione.

Come prevenire l’influenza?

Il modo più efficace per prevenire l’influenza è la vaccinazione annuale. Altre misure preventive includono:

  • Evitare il contatto ravvicinato con individui malati.
  • Praticare una buona igiene delle mani.
  • Disinfezione delle superfici toccate di frequente.
  • Mantenere un sistema immunitario forte attraverso una dieta sana, esercizio fisico regolare e un sonno adeguato.

Domande frequenti sull’influenza

L’influenza è la stessa cosa?

Sì, l’influenza è comunemente chiamata “flu”.

L’influenza può causare danni ai polmoni?

Sì, i casi gravi di influenza possono portare a infezioni polmonari e complicazioni come la polmonite.

L’influenza è contagiosa?

Sì, l’influenza è altamente contagiosa e si diffonde attraverso le goccioline respiratorie e il contatto diretto.

Quanto dura l’influenza?

I sintomi dell’influenza durano in genere dai 3 ai 5 giorni, ma la stanchezza e la tosse possono persistere più a lungo.

L’influenza può ripresentarsi?

Sebbene la maggior parte delle persone sviluppi immunità dopo un’infezione, l’influenza può ripresentarsi se il virus muta.

L’influenza uccide?

Nei casi più gravi, soprattutto nei soggetti con sistema immunitario indebolito o malattie croniche, l’influenza può essere pericolosa per la vita.

Qual è la differenza tra influenza e raffreddore?

L’influenza è più grave del raffreddore ed è caratterizzata da febbre alta, dolori muscolari e stanchezza, mentre il raffreddore solitamente provoca sintomi più lievi, come congestione nasale e starnuti.

Gli antibiotici sono efficaci contro l’influenza?

No, gli antibiotici non sono efficaci contro le infezioni virali come l’influenza. Vengono invece utilizzati farmaci antivirali.

A quale medico dovrei rivolgermi per l’influenza?

In caso di influenza, è consigliabile consultare uno specialista in medicina interna. In caso di complicazioni, potrebbe essere necessario rivolgersi ad altri specialisti.

L’influenza è una grave malattia respiratoria che richiede attenzione e cure immediate. Conoscendone le cause, i sintomi e le opzioni terapeutiche, è possibile adottare misure per proteggere se stessi e gli altri da questa malattia contagiosa.

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