L’alanina aminotransferasi (ALT) e l’aspartato aminotransferasi (AST) sono enzimi che svolgono un ruolo cruciale nei processi metabolici dell’organismo. L’ALT si trova principalmente nel fegato, sebbene sia presente anche in quantità minori nei reni, nel cuore e nei muscoli. Livelli elevati di ALT nel sangue indicano spesso danni o malattie epatiche. L’AST, invece, si trova nel fegato, nel cuore, nei muscoli, nel pancreas e nei globuli rossi ed è essenziale per il metabolismo degli amminoacidi. Sia l’ALT che l’AST vengono comunemente misurate negli esami del sangue per valutare la salute del fegato e rilevare potenziali danni o malattie. Questi test sono spesso chiamati test di funzionalità epatica.
Che cosa è l’ALT (alanina aminotransferasi)?
L’alanina aminotransferasi (ALT) è un enzima presente principalmente nel fegato, con quantità minori nei reni, nel cuore e nei muscoli. Quando le cellule epatiche vengono danneggiate a causa di una malattia o di un infortunio, l’ALT viene rilasciata nel flusso sanguigno, causandone un aumento dei livelli. Questo rende l’ALT un indicatore prezioso per la diagnosi di patologie epatiche. Il fegato, essendo un organo vitale responsabile di numerose funzioni corporee, può avere un impatto significativo sulla salute generale quando è danneggiato. Livelli elevati di ALT sono spesso segno di malattia epatica, mentre livelli bassi generalmente non sono motivo di preoccupazione, tranne in caso di grave insufficienza epatica.
L’ALT è anche nota come alanina aminotransferasi ed è principalmente associata alla salute del fegato. Livelli elevati di ALT indicano tipicamente danni al fegato, mentre livelli bassi di ALT sono solitamente innocui. Tuttavia, livelli estremamente bassi di ALT in caso di insufficienza epatica avanzata possono richiedere cure mediche.
Quale dovrebbe essere il valore dell’ALT (alanina aminotransferasi)?
L’intervallo di riferimento normale per i livelli di ALT è in genere inferiore a 41 U/L. Livelli superiori a questo intervallo possono suggerire una malattia epatica, mentre livelli inferiori sono considerati bassi ma generalmente non pericolosi. Bassi livelli di ALT sono rari e di solito non indicano un problema di salute, sebbene possano essere associati a malattia renale cronica o carenza di vitamina B6.
Che cosa è l’ALT (alanina aminotransferasi) alta?
Livelli elevati di ALT, superiori al range di riferimento inferiore a 41 U/L, spesso indicano una malattia o un danno epatico. Le condizioni che possono causare livelli elevati di ALT includono steatosi epatica, obesità, diabete, epatite, cirrosi, ostruzione delle vie biliari, insufficienza cardiaca e alcuni farmaci. In alcuni casi, livelli elevati di ALT possono comparire prima che i sintomi della malattia epatica diventino evidenti, rendendo il test dell’ALT uno strumento prezioso per la diagnosi precoce.
Le cause comuni di livelli elevati di ALT includono:
- Malattia del fegato grasso
- Consumo eccessivo di alcol
- Cirrosi
- Obesità
- Diabete
- Alcuni farmaci
- Epatite A, B o C
- Insufficienza cardiaca
- ostruzione del dotto biliare
- Malignità
- disturbi della tiroide
- Malattia celiaca
I sintomi associati a livelli elevati di ALT possono includere:
- Nausea e vomito
- Fatica
- Dolore addominale o crampi
- Perdita di appetito
- urina scura
- Prurito
- Ittero
- Gonfiore alle caviglie
Che cosa è la bassa ALT (alanina aminotransferasi)?
Bassi livelli di ALT si verificano quando la concentrazione dell’enzima nel sangue scende al di sotto del normale intervallo di riferimento, inferiore a 41 U/L. Sebbene bassi livelli di ALT non siano generalmente motivo di preoccupazione, possono essere associati a condizioni come insufficienza epatica, malattia renale cronica o carenza di vitamina B6. In questi casi, il monitoraggio dei livelli di ALT è essenziale per garantire la corretta funzionalità epatica.
Quali malattie vengono diagnosticate con il test ALT (alanina aminotransferasi)?
Il test ALT viene utilizzato principalmente per diagnosticare patologie epatiche. Aiuta a rilevare danni alle cellule epatiche ed è comunemente utilizzato per identificare patologie come:
- Malattia del fegato grasso
- Epatite
- Cirrosi
- cancro al fegato
Oltre alle malattie del fegato, il test ALT può essere utilizzato anche per valutare condizioni come obesità, diabete e insufficienza cardiaca, poiché possono influire sulla salute del fegato.
Come viene eseguito il test ALT (alanina aminotransferasi)?
Il test ALT è un semplice esame del sangue che misura il livello di ALT nel flusso sanguigno. Un campione di sangue viene in genere prelevato da una vena del braccio. In condizioni normali, l’ALT è contenuta nelle cellule epatiche e solo piccole quantità vengono rilasciate nel sangue. Livelli elevati di ALT nel sangue sono un forte indicatore di danno epatico. Non è richiesta alcuna preparazione speciale per questo test e viene spesso prescritto per valutare la salute del fegato o monitorare l’efficacia dei trattamenti per le malattie epatiche.
Chi dovrebbe sottoporsi al test ALT (alanina aminotransferasi)?
Il test ALT può essere raccomandato per gli individui che manifestano sintomi di malattia epatica o per coloro che presentano fattori di rischio quali:
- infezione da virus dell’epatite
- Consumo eccessivo di alcol
- Uso di farmaci noti per danneggiare il fegato
- Anamnesi familiare di malattia epatica
- Obesità
- Diabete o sindrome metabolica
- Malattia del fegato grasso
- Ittero
- Stanchezza inspiegabile
- Gonfiore o dolore addominale
- Perdita di appetito
- urina scura
- Nausea
- Gonfiore alle gambe e alle caviglie
Che cosa è l’AST (aspartato aminotransferasi)?
L’aspartato aminotransferasi (AST) è un enzima presente nel fegato, nel cuore, nei muscoli e in altri tessuti. Come l’ALT, l’AST viene rilasciata nel flusso sanguigno quando questi tessuti subiscono danni. Il test dell’AST viene utilizzato per valutare la salute del fegato e diagnosticare patologie epatiche. L’AST è anche nota come transaminasi glutammico-ossalacetica sierica (SGOT). Livelli elevati di AST indicano spesso danni al fegato, ma possono anche derivare da danni ad altri organi in cui è presente.
Livelli elevati di AST, definiti come superiori all’intervallo di riferimento compreso tra 8 e 33 U/L, sono un segno di potenziale malattia epatica o danno ad altri tessuti. Cause comuni di livelli elevati di AST includono cancro al fegato, epatite cronica, cirrosi e ostruzione delle vie biliari. I sintomi di livelli elevati di AST possono includere nausea, vomito, dolore addominale, ittero, perdita di appetito e affaticamento.
Quale dovrebbe essere il valore dell’AST (aspartato aminotransferasi)?
L’intervallo normale per i livelli di AST nel sangue è compreso tra 8 e 33 U/L. Livelli superiori a questo intervallo sono considerati alti, mentre livelli inferiori sono considerati bassi. Livelli bassi di AST non sono generalmente pericolosi, ma possono essere associati a malattie renali, diabete o malnutrizione.
Che cosa è l’AST (aspartato aminotransferasi) alto?
Livelli elevati di AST, superiori all’intervallo di riferimento compreso tra 8 e 33 U/L, possono indicare danni a fegato, cuore, cervello, reni o muscoli. Cause comuni di AST elevata includono cancro al fegato, epatite cronica, cirrosi, ostruzione dei dotti biliari e lesioni muscolari. Anche altri fattori come traumi, calore estremo, insolazione, gravidanza e alcune condizioni mediche possono aumentare i livelli di AST.
I sintomi di livelli elevati di AST possono includere:
- Dolore addominale
- Nausea e vomito
- Ittero
- Perdita di appetito
- Stanchezza e debolezza
- Edema (gonfiore)
Che cosa è l’AST (aspartato aminotransferasi) basso?
Bassi livelli di AST si verificano quando la concentrazione dell’enzima nel sangue scende al di sotto del range normale, compreso tra 8 e 33 U/L. Sebbene bassi livelli di AST non siano generalmente motivo di preoccupazione, possono essere associati a malattie renali, diabete, carenza di vitamina B6 o malnutrizione. Il monitoraggio dei livelli di AST è importante per garantire una corretta salute del fegato e del resto della popolazione.
Quali malattie vengono diagnosticate con l’AST (aspartato aminotransferasi)?
Il test AST viene utilizzato principalmente per diagnosticare patologie epatiche come epatite, danno epatico e cirrosi. Viene spesso valutato insieme ai livelli di ALT per fornire una valutazione completa della salute del fegato.
Come si esegue il test AST (aspartato aminotransferasi)?
Il test AST è un esame del sangue che misura il livello di AST nel flusso sanguigno. In genere, un campione di sangue viene prelevato da una vena del braccio. Il test viene spesso eseguito insieme al test ALT per valutare la salute del fegato e diagnosticare patologie epatiche.
Chi dovrebbe sottoporsi al test AST (aspartato aminotransferasi)?
Il test AST può essere raccomandato per gli individui con sintomi di malattia epatica o per coloro che presentano fattori di rischio quali:
- infezione da virus dell’epatite
- Consumo eccessivo di alcol
- Uso di farmaci noti per danneggiare il fegato
- Anamnesi familiare di malattia epatica
- Obesità
- Diabete o sindrome metabolica
- Malattia del fegato grasso
- Ittero
- Stanchezza inspiegabile
- Gonfiore o dolore addominale
- Perdita di appetito
- urina scura
- Nausea
- Gonfiore alle gambe e alle caviglie
Domande frequenti su ALT-AST
Perché gli enzimi epatici sono elevati?
Livelli elevati di enzimi epatici, tra cui ALT e AST , possono essere causati da condizioni che causano infiammazione o danni alle cellule epatiche, come epatite, cirrosi, steatosi epatica, alcuni farmaci, consumo di alcol, insufficienza cardiaca, obesità, celiachia e setticemia.
Come si possono ridurre i livelli elevati di ALT?
Per ridurre i livelli elevati di ALT, si consiglia di bere una tazza di caffè al giorno, consumare cibi ricchi di acido folico, assumere integratori di potassio e vitamina B6 e seguire una dieta sana e ipocalorica.
Quali sono le cause dell’AST elevato nei neonati?
Livelli elevati di AST nei neonati sono spesso associati a danni o malattie del fegato.
Cosa significa AST?
L’AST, o aspartato aminotransferasi, è un enzima presente principalmente nel fegato, nel cuore e nei muscoli. Livelli elevati di AST spesso indicano malattie epatiche o danni ad altri tessuti.
Cosa significa un valore ALT pari a 80?
Un livello di ALT pari a 80 U/L può indicare un rischio di malattia epatica e deve essere valutato da un medico.
Come si possono abbassare i livelli di AST?
Per abbassare i livelli di AST, si consiglia di ridurre o eliminare l’alcol, apportare modifiche alla dieta, bere caffè ogni giorno e utilizzare l’estratto di radice di liquirizia. Tuttavia, è importante consultare un medico per una consulenza personalizzata.
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