La sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) è lo stadio più avanzato dell’infezione da HIV, che si verifica quando il virus HIV attacca il sistema immunitario. L’HIV compromette la capacità dell’organismo di combattere le infezioni distruggendo i globuli bianchi. I sintomi comuni dell’AIDS includono improvvisa perdita di peso, sudorazioni notturne, diarrea persistente e febbre alta. Sebbene l’HIV sia noto come la causa principale dell’AIDS, non esiste una cura definitiva per la malattia, che può essere gestita con i farmaci.
Che cosa è l’HIV/AIDS?
Il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) indebolisce il sistema immunitario attaccando i linfociti T, rendendo l’organismo vulnerabile alle infezioni. Se non trattato, l’HIV progredisce fino allo stadio finale, l’AIDS, che compromette gravemente la capacità del sistema immunitario di combattere le infezioni. L’AIDS si sviluppa quando l’HIV indebolisce il sistema immunitario al punto che l’organismo non è più in grado di difendersi da infezioni che normalmente sarebbero innocue. Poiché non esiste una cura definitiva, l’HIV rimane nell’organismo di una persona infetta per tutta la vita.
Come si trasmette l’HIV/AIDS?
L’HIV si trasmette più comunemente attraverso rapporti sessuali non protetti, condivisione di aghi ed esposizione a sangue o fluidi corporei infetti. Inoltre, una madre sieropositiva può trasmettere il virus al proprio bambino durante il parto o l’allattamento. Il virus penetra nell’organismo attraverso la bocca, l’ano, il pene, la vagina o ferite aperte. Tuttavia, non può passare attraverso la pelle sana e intatta. Si raccomanda alle donne in età fertile di informarsi sull’HIV e di sottoporsi al test, se necessario. La somministrazione di farmaci preventivi durante la gravidanza e dopo il parto riduce significativamente il rischio di trasmissione.
Quali sono i sintomi dell’HIV/AIDS?
Dopo l’esposizione iniziale, i sintomi dell’HIV possono includere febbre, mal di gola, eruzione cutanea e linfonodi ingrossati. I sintomi più comuni dell’HIV includono:
- Febbre e brividi
- Sudorazioni notturne
- linfonodi ingrossati
- ulcere della bocca
- Dolori muscolari e articolari
- Stanchezza persistente
- Eruzioni cutanee. Con la progressione dell’HIV, il sistema immunitario si indebolisce ulteriormente, portando allo sviluppo dell’AIDS. I sintomi dell’AIDS includono rapida perdita di peso, diarrea cronica, febbre frequente, lesioni cutanee viola o rosa, infezioni polmonari e problemi neurologici come la perdita di memoria.
Come viene diagnosticato l’HIV/AIDS?
Le persone che sospettano un’esposizione all’HIV dovrebbero sottoporsi al test il prima possibile. I test diagnostici più comuni includono:
- Test dell’acido nucleico (NAT, PCR): può rilevare l’infezione da HIV 10-33 giorni dopo l’esposizione.
- Test antigenici/anticorpali: rilevano gli anticorpi correlati all’HIV nel sangue 18-45 giorni dopo l’esposizione. Il test ELISA è il metodo più utilizzato.
- Test Western Blot: utilizzato per confermare se il test ELISA è positivo.
- Test PCR: identifica il materiale genetico del virus e ne misura i livelli nell’organismo.
Come si cura l’HIV/AIDS?
Sebbene non esista una cura per l’AIDS, la moderna terapia antiretrovirale (ART) può ridurre significativamente la carica virale nel sangue e contribuire a preservare la funzionalità del sistema immunitario. Il trattamento ART impedisce al virus di progredire in AIDS, consentendo alle persone sieropositive di condurre una vita sana. Tuttavia, l’HIV non può essere completamente eradicato ed è necessario un trattamento per tutta la vita.
Domande frequenti sull’HIV/AIDS Cosa significa essere sieropositivi?
Essere sieropositivi significa avere il virus HIV nel corpo, che può indebolire il sistema immunitario. Tuttavia, con un trattamento adeguato, il virus può essere tenuto sotto controllo.
Come iniziano i sintomi dell’AIDS?
I primi sintomi dell’AIDS includono linfonodi ingrossati, febbre ed eruzioni cutanee. Con il progredire della malattia, possono svilupparsi stanchezza cronica, perdita di peso, infezioni frequenti e lesioni cutanee.
Quando è opportuno sottoporsi al test HIV?
In caso di potenziale esposizione all’HIV, è fondamentale rivolgersi al più presto a un medico per stabilire il momento più opportuno per sottoporsi al test.
Le madri sieropositive possono allattare al seno i loro bambini?
No, poiché l’HIV può essere trasmesso attraverso il latte materno, si consiglia alle madri sieropositive di non allattare al seno i propri neonati.
Esiste una cura definitiva per l’AIDS?
Attualmente non esiste una cura per l’AIDS, ma i trattamenti medici possono tenere sotto controllo la malattia e prolungare significativamente l’aspettativa di vita.
L’ospedale di Erdem sottolinea l’importanza della diagnosi precoce e del trattamento dell’HIV/AIDS. Incoraggiamo test regolari e vi invitiamo a contattare i nostri medici specialisti per ulteriori informazioni e supporto.