Notare sangue nelle feci può essere un’esperienza allarmante, ma non è sempre segno di qualcosa di grave. In alcuni casi, può essere il risultato di problemi minori come le emorroidi, mentre in altri potrebbe essere il segnale di qualcosa di più preoccupante, come una patologia gastrointestinale che richiede cure mediche.
All’ospedale di Erdem , dove forniamo assistenza medica specialistica da oltre 37 anni, sappiamo che sintomi come questo possono causare ansia. Ecco cosa potrebbe significare la presenza di sangue nelle feci, quali sintomi tenere d’occhio e quando è importante consultare un medico.
Che aspetto ha il sangue nelle feci?
L’aspetto del sangue nelle feci può variare a seconda del punto del tratto digerente in cui ha origine:
- Sangue rosso vivo : spesso indica sanguinamento dal tratto gastrointestinale inferiore, come il retto o l’ano. Questo è comunemente associato a condizioni come emorroidi o ragadi anali.
- Sangue rosso scuro o marrone : potrebbe indicare un sanguinamento dal colon o dall’intestino tenue inferiore.
- Feci nere, simili a catrame (melena) : di solito indicano che il sanguinamento proviene dal tratto digerente superiore, come lo stomaco o il duodeno. Potrebbe essere correlato a ulcere o gastrite.
Anche se la quantità di sangue sembra piccola, non bisogna mai ignorarla, soprattutto se si verifica ripetutamente.
Cause comuni di sangue nelle feci
Alcune cause sono benigne e facilmente curabili, mentre altre richiedono ulteriori accertamenti. Le cause più comuni includono:
1. Emorroidi
Questi vasi sanguigni gonfi nel retto o nell’ano causano spesso sanguinamenti indolori, soprattutto durante l’evacuazione. È una delle cause più frequenti di sangue rosso vivo nelle feci.
2. Ragadi anali
Piccole lacerazioni nel rivestimento dell’ano, solitamente causate da feci dure o stitichezza, possono causare dolore acuto e sanguinamento visibile.
3. Diverticolosi
Le piccole sacche che si formano nel colon (diverticoli) possono occasionalmente sanguinare. Ciò può causare la presenza di sangue rosso vivo o scuro nelle feci, spesso indolore.
4. Polipi o cancro del colon-retto
I polipi sono escrescenze benigne nel colon che possono sanguinare. Col tempo, alcuni polipi possono diventare cancerosi. Lo screening regolare è essenziale, soprattutto per le persone con più di 50 anni o con una storia familiare di cancro del colon-retto.
5. Malattia infiammatoria intestinale (IBD)
Patologie come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa possono causare emorragie, oltre a dolore addominale, diarrea e perdita di peso.
6. Infezioni gastrointestinali
Alcune infezioni possono irritare la mucosa intestinale, provocando la presenza di sangue nelle feci, spesso accompagnato da febbre, crampi e diarrea.
7. Ulcere peptiche
Le ulcere sanguinanti nello stomaco o nell’intestino tenue superiore possono causare feci nere e catramose.
Quando cercare assistenza medica
Anche se un sanguinamento lieve può risolversi da solo, è opportuno consultare un medico se si verificano:
- Sangue nelle feci che si ripresenta o peggiora
- Feci nere o catramose
- Dolore addominale inspiegabile
- Cambiamento improvviso delle abitudini intestinali
- Perdita di peso involontaria
- Stanchezza o debolezza (possibile segno di anemia)
Presso l’ospedale Erdem, i nostri specialisti in gastroenterologia eseguono valutazioni dettagliate utilizzando tecniche quali colonscopia , endoscopia ed esami di laboratorio per identificare l’origine e la causa esatte del sanguinamento.
Metodi diagnostici presso l’ospedale di Erdem
Per determinare la causa del sangue nelle feci, potremmo consigliare:
- Esami delle feci per verificare la presenza di sangue nascosto (occulto), infezioni o infiammazioni
- Esami del sangue per valutare l’anemia o l’infezione
- Colonscopia o sigmoidoscopia per l’ispezione visiva del colon e del retto
- Endoscopia gastrointestinale superiore se si sospetta un sanguinamento del tratto digestivo superiore
- Studi di imaging (ad esempio, TAC) nei casi più complessi
Opzioni di trattamento
Il trattamento dipende dalla causa sottostante:
- Per emorroidi o ragadi : possono essere sufficienti cambiamenti nello stile di vita, trattamenti topici o piccoli interventi.
- Per le ulcere : farmaci come gli inibitori della pompa protonica (PPI) e antibiotici se è presente H. pylori.
- Per le infezioni : terapia antimicrobica mirata.
- Per le malattie infiammatorie intestinali (IBD) : gestione a lungo termine con farmaci antinfiammatori o terapia immunomodulante.
- Per polipi o cancro : rimozione durante colonscopia, intervento chirurgico o visita oncologica, se necessario.
È possibile prevenire la presenza di sangue nelle feci?
Sebbene non tutte le cause possano essere prevenute, è possibile ridurre il rischio:
- Seguire una dieta ricca di fibre per prevenire la stitichezza
- Bere molta acqua
- Rimanere fisicamente attivi
- Sottoporsi a screening regolari per il cancro del colon-retto dopo i 50 anni (o prima se ad alto rischio)
- Gestire lo stress e mantenere la salute intestinale
Ascolta i segnali. Proteggi la salute del tuo intestino.
Vedere sangue nelle feci può essere inquietante, ma è anche un’opportunità per prestare attenzione alla propria salute digestiva. Che si tratti di un piccolo problema o del sintomo di una patologia più profonda, una valutazione precoce può fare la differenza.
Presso l’ospedale Erdem , i nostri esperti in salute digestiva sono qui per supportarti con diagnosi personalizzate, tecnologie avanzate e cure compassionevoli.
Fidati del tuo istinto. Se qualcosa non ti convince, siamo qui per aiutarti.